Ci sono varie agevolazioni per facilitare la mobilità delle persone con disabilità e una di queste è il Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE) che permette facilitazioni nella circolazione e nel parcheggio della propria auto in appositi spazi e anche in zone dove sussiste il divieto
Chi ha il diritto al contrassegno?
Hanno il diritto al contrassegno
- le persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta
- le persone non vedenti
Inoltre, il contrassegno può essere rilasciato per un tempo determinato inferiore ai cinque anni anche a:
- persone con temporanea riduzione della capacità di deambulazione a cause di un infortunio o per malattia
- persone con totale assenza di autonomia funzionale e con necessità di assistenza continua per recarsi nei luoghi di cura.
Il contrassegno è personale, dunque non vincolato ad uno specifico veicolo e può essere utilizzato solo se il titolare è a bordo, a prescindere da chi guida, e deve essere sempre esposto in originale sul parabrezza del veicolo.
Come si usa?
Il contrassegno permette di circolare
- nelle zone a traffico limitato (Ztl)
- nelle zone a traffico controllato (Ztc);
- nelle aree pedonali urbane (Apu);
- nelle vie e corsie preferenziali riservate ai mezzi di trasporto pubblico e ai taxi;
- in caso di blocco, sospensione o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica, di pubblico interesse e per esigenze di carattere militare oppure quando siano previsti obblighi e divieti, temporanei o permanenti, anti-inquinamento, come le domeniche ecologiche o la circolazione per targhe alterne.
C’è anche la possibilità di parcheggiare
- negli appositi spazi riservati nei parcheggi pubblici, ad eccezione degli stalli di parcheggio personalizzati (cioè riservati al veicolo al servizio di un singolo titolare di contrassegno disabili).