Alla firma di adesione dell’atto costitutivo della Fondazione, realtà unica nel suo genere in Italia, ALICe presenti il Presidente Bonatto ed i consiglieri Falco e Beccaria
Martedì 1° ottobre a Fossano è nata “NoiAltri”, la Fondazione per il Welfareche raggruppa una quindicina tra enti e associazioni che a vario titolo si occupano di assistenza, progetti di cooperazione, sostegno ai bisognosi. Fra queste ALICe Cuneo Onlus. La Fondazione “NoiAltri”, ente con personalità giuridica privata, senza scopo di lucro nasce su iniziativa della Diocesi di Fossano e della Fondazione Cr
“L’obiettivo è quello di mettere insieme le varie associazioni che si occupano di welfare a Fossano - ha spiegato Antonio Miglio, presidente della Fondazione Crf -. Viviamo in un momento difficile, nel quale i bisogni aumentano, sempre più famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese, l’età media aumenta e cresce anche il bisogno di dare assistenza agli anziani ed agli ammalati. A fronte di tutto questo, assistiamo ad un drastico taglio delle risorse che negli ultimi anni sono state ridotte in modo impressionante”.
L’Italia, insieme alla Grecia, è l’unico paese dell’Europa occidentale che non prevede una sorta di “salario di cittadinanza”, ovvero un contributo minimo per coloro che non hanno alcun reddito.
“Lo Stato si sta dimenticando degli ultimi”, ha ribadito Miglio, sottolineando come sia più che mai necessario un “rinascimento” della solidarietà. Che non è soltanto questione di attenzione a chi è meno fortunato, ma questione di giustizia ed equità in un mondo nel quale la sproporzione tra i pochi ricchi e i tanti, tantissimi poveri è sempre più evidente e stridente.
“Questa nuova fondazione vuole mettere in rete le varie realtà che a Fossano già si occupano da tempo, in modo meritorio, di solidarietà - ha proseguito - e mettendo in rete, vogliamo unire le forze, collaborare e ridurre la frammentazione delle risorse”.
Soddisfazione e piena adesione anche da parte della Diocesi di Fossano, rappresentata dal vicario generale don Derio Olivero: “Un progetto che è nato come nascono le stradine di campagna: un tempo non c’era nulla e poi, con il passaggio costante, si crea un sentiero”. E ha aggiunto, citando papa Francesco: “Come Chiesa vogliamo esserci, vogliamo essere Chiesa che collabora e partecipa fattivamente alla vita della comunità. Da sempre abbiamo la Caritas che si occupa di aiuto agli ultimi, di solidarietà e carità, ma non basta dire “lo facciamo già” vogliamo dire “lo facciamo insieme”. Quella che stiamo attraversando è un’emergenza sociale, una forte crisi e le emergenze si affrontano non solo stringendo i denti, ma soprattutto con un cambio culturale. Siamo chiamati a questo. Questa è la grande sfida”.
La soddisfazione di ALICe Cuneo, alla firma dell’atto di adesione, è stata espressa dal presidente dr. Giuseppe Bonatto “ Questo nuovo sodalizio porta a concretezza quanto, proprio qui a Fossano, come ALICeabbiamo sostenuto in un recente Convegno “se si vuole dare spazio maggiore ai valori umani, dobbiamo, come mondo del volontariato, cominciare a trasformarci gradualmente, a mettere in comune risorse e forze, sperimentando nuovi metodi di azione collettiva, razionalizzando le energie e dandoci strumenti comuni, facendo rete tra di noi”.