15 marzo 2022

Ogni giorno in cui questa guerra continua, significa un posto più terribile per coloro che vivono con l'ictus e per le loro famiglie.

Deploriamo questa guerra e l'impatto che sta avendo sulla fornitura di servizi vitali, assistenza e supporto per l'ictus.

Molti ospedali sono stati danneggiati o distrutti. I medici e gli operatori sanitari alleati stanno lottando disperatamente per salvare la vita e prendersi cura di coloro che hanno avuto un ictus. Gli stessi operatori sanitari sono coinvolti negli attacchi ai civili. Le organizzazioni dei pazienti non sono in grado di fornire il pieno supporto di cui i sopravvissuti a un ictus hanno disperatamente bisogno.

Coloro che convivono con un ictus, che siano ancora in Ucraina o in fuga dal Paese, soffrono per la mancanza di medicine, cure e sostegno disponibili.

Questa situazione è impensabile nel 21° secolo.

Chiediamo alla comunità internazionale di sostenere l'Ucraina e i paesi circostanti per ripristinare urgentemente la continuità nella cura dell'ictus.

Dobbiamo vedere la fine immediata di questa guerra.

Fonte: Posts from SAFE for 03/15/2022