Uno studio su Neurology mostra che una vita fertile particolarmente lunga o l’uso di contraccettivi e ormoni sostitutivi proteggono le donne dal rischio di ictus. Gli estrogeni farebbero da scudo contro i due tipi di ictus, emorragico e ischemico
    Talk “Coinvolgere i professionisti di oggi e domani con il digital marketing” PREMIAZIONE Life Science Excellence Award per la categoria Best Digital Project of the Year
    L’unico vero punto fermo dell’anno che è appena iniziato, per quello che riguarda gli investimenti in sanità, è che sicuramente il Pnrr finanzierà il potenziamento della telemedicina, mentre sul flusso ordinario dei conferimenti è ipotizzabile qualche ulteriore taglio di risorse.
    L'ictus può colpire improvvisamente, spesso senza preavviso e senza dolore. In Italia rappresenta la terza causa di morte ed è la prima causa assoluta di disabilità. Sebbene alcune persone mostrino un recupero rapido, altre richiedono un sostegno a lungo termine per recuperare una qualità di vita accettabile e un certo grado d’indipendenza.
    Malattia coronarica, ictus, scompenso cardiaco, problemi alle carotidi se compaiono in giovane età possono portare a problemi cognitivi
    Torino, Milano, Modena, Asti, Padova e Venezia le città che hanno registrato più del doppio degli sforamenti consentiti. Con i nuovi target europei per il 2030, situazione ancora più critica: fuorilegge il 76% delle città per il PM10, l’84% per il PM2.5 e il 61% per l’NO2. Legambiente: “Ecco le nostre proposte: zone a zero emissioni, città 30 km all’ora, potenziamento del trasporto pubblico, elettrificazione autobus e sharing mobility”
    Le malattie cardiovascolari restano ancora oggi la principale causa di morte nel nostro paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi, con una prevalenza più elevata della media europea (7.499 casi ogni 100mila abitanti) anche a causa dell’età media particolarmente alta della nostra popolazione. Chi sopravvive a un attacco cardiaco diventa un malato cronico poiché la malattia modifica la qualità di vita. In Italia, secondo i dati Istat, la prevalenza di cittadini affetti da invalidità cardiovascolare è pari al 4,4 per mille e il 23,5% della spesa farmaceutica italiana è destinata a farmaci per il sistema cardiovascolare.
    Per evitare o quantomeno ritardare la comparsa di declino cognitivo, i primi decenni di vita sono cruciali per instaurare uno stile di vita volto a prevenire le patologie cardiovascolari o per intervenire con terapie in caso si presentino
    Guida culturale della professione, alla base delle strategie della Federazione per la crescita e l’affermazione dell’Infermieristica: è il CERSI, il primo Centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo dell’infermieristica a livello nazionale, voluto dalla FNOPI.
    Alti livelli di questo aminoacido rappresentano un importante fattore di rischio per ictus cerebrale
    Un importante supporto per pazienti e caregivers realizzato da ipsen con a.l.i.ce. italia odv (associazione per lotta all’ictus cerebrale), simfer (società italiana di medicina fisica e riabilitativa), sirn (società italiana di riabilitazione neurologica), aifi (associazione italiana fisioterapisti) e ritb (rete italiana di tossina botulinica) e con il patrocinio di iso (italian stroke organization) e sin (società italiana di neurologia)
    Applicando metodologie e strumenti ad hoc è possibile: fare scelte di policy sanitaria e sociosanitaria secondo un approccio “one health”, centrato sulla persona e su target omogenei di pazienti; recuperare, appropriatezza, efficacia ed efficienza delle cure, garantendo equità e universalismo; fare programmazione dal lato di una lettura della domanda di sanità e salute e non più solo dal lato dell’offerta che si vuole autoriprodurre
    Tener conto dei determinanti di sesso e genere nei protocolli di ricerca così come negli aggiornamenti delle Linee Guida Nazionali. Questi gli obiettivi di due documenti licenziati ieri dall’Osservatorio MdG. Brusaferro: “Importante creare una base comune di lavoro per la realizzazione concreta della medicina di genere in tutti gli ambiti socio-sanitari in cui questo approccio è in grado di fare la differenza”
    Via libera dal Governo al disegno di legge delega previsto dal Pnrr in favore delle persone anziane. Saranno anche istituiti dei “punti unici di accesso” (PUA) diffusi sul territorio, si potrà effettuare, in una sede unica, una valutazione multidimensionale finalizzata a definire un “progetto assistenziale individualizzato” (PAI) che indicherà tutte le prestazioni sanitarie, sociali e assistenziali necessarie per la persona anziana. Meloni: “Sigliamo un Patto per la Terza età”.
    Al finanziamento della Sanità pubblica italiana mancano almeno 50 miliardi di euro (al minimo) per avere un’incidenza media sul Pil analoga agli altri paesi EU. Rispetto ai quali la spesa sanitaria del nostro Paese registra, nel 2021, una forbice del -38% circa (-12% di spesa privata e -44% circa di spesa pubblica).
    Il ritardato accesso ai setting di degenza riabilitativa dopo un ricovero in acuzie comporta maggiore durata di permanenza in riabilitazione e minore efficienza degli interventi. Sono queste le conclusioni di uno studio canadese recentemente pubblicato dalla rivista “Archives of Physical and Rehabilitation Medicine”, una delle più autorevoli del settore.
    Considerando che i ricoveri nei reparti di medicina interna sono circa un milione l’anno e che almeno la metà di questi sono di over 70. E tenendo poi conto che ben più del 50% di questi prolunga mediamente di una settimana il ricovero oltre le necessità sanitarie, in tutto sarebbero 2,1 milioni le giornate di degenza in eccesso. Un numero che influisce non poco sull’intasamento degli ospedali e che considerando il costo medio di una giornata di degenza, pari a 712 euro secondo i dati Ocse, fanno in totale un miliardo e mezzo l’anno di spesa che si sarebbe potuto investire in vera assistenza sanitaria
    Le persone di mezza età che fumano hanno maggiori difficoltà di memoria e di concentrazione rispetto ai non fumatori. La buona notizia è che smettendo di fumare il cervello torna in forma.