Il vademecum degli esperti per prevenire le patologie e mantenere il cervello in buona salute a cominciare da attività fisica, alimentazione, sonno adeguato, vita sociale e contrasto delle malattie croniche
Tre italiani su quattro (il 74%, con un aumento del 5% rispetto all'anno precedente) considerano salute e sanità priorità assolute e indicano tempi lunghi d’attesa per esami diagnostici (73%), prime visite (67%) e carenza di personale medico e sanitario (58%) come le principali criticità del nostro Servizio Sanitario Nazionale.
Chi ha una miglior posizione sociale avrebbe una minor presenza di proteine legate all’infiammazione e all’immunosenescenza
L’Istituto superiore di sanità pubblica le prime Linee guida per definire gli standard e le varie applicazioni del modello alimentare Made in Italy
Rendere l’IA sicura per le decisioni nel trattamento dell’ictus
Trasformare la cura dell'ictus con Intelligenza Artificiale e innovazione digitale
Il trial EAST-STROKE ("Early treatment of Atrial fibrillation for Stroke prevention Trial in acute STROKE") è finanziato dal programma EU Horizon per testare una nuova strategia di trattamento per i pazienti con ictus ischemico acuto e fibrillazione atriale (FA).
“Dai principi alle persone: il futuro della non autosufficienza”: questo è il titolo di una serie di eventi sulla Riforma per la non autosufficienza in diverse Regioni del Paese. La campagna è promossa dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, una rete che raccoglie per la prima volta la gran parte delle organizzazioni della società civile coinvolte nell’assistenza e nella tutela degli anziani non autosufficienti.
Cittadinanzattiva e CARER: “Che sia davvero il momento della svolta. Si tenga conto delle richieste avanzate durante i lavori del Tavolo tecnico e contenute nel nostro Manifesto-Appello”
Sabato 1 marzo 2025, dalle ore 9:00 alle 12:00, presso l’Aula Bufalini dell’Ospedale S. Maria Nuova di Firenze, si terrà un’importante giornata di informazione rivolta a cittadini e Medici di Medicina Generale
21–23 Maggio 2025 — Helsinki (Finlandia)
A.L.I.Ce. Italia Odv e LICE insieme per approfondire questa relazione complessa e ancora poco conosciuta
Il costo per il Servizio sanitario nazionale della mancata aderenza alle terapie è di circa 2 miliardi di euro l’anno. Basterebbe migliorare l'aderenza anche solo del 15% per ridurre i costi economici di 300 milioni, senza considerare quelli sociali, derivanti per esempio dalla perdita di giornate lavorative.
Nel 2023 in Italia ogni giorno sono state consumate complessivamente 1.899 dosi di medicinali ogni 1.000 abitanti. Italiani ancora diffidenti verso i generici, riprendono a crescere i consumi di antibiotici
I pazienti accetterebbero volentieri di affidare le informazioni sulla propria salute a un sistema integrato capace di metterle in rete, dando vita a un’infrastruttura digitale efficiente perché personalizzata e sostenibile; risolvendo soprattutto una volta per tutte quel problema cronico della sanità per cui un cittadino paziente e il suo medico non sono mai in grado di avere a disposizione i dati complessivi e aggregati della sua salute, senza rivolgersi a tanti enti diversi.